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Questa pagina cerca di offrire informazione d´interese sulla Cantabria sia ai visitatori della regione che ai suoi abitanti, centrandosi sopratutto nelle attività culturali. Se chiami dall´estero a questi telefoni, ricorda di aggiungere prima il prefisso internazionale della Spagna (+34). Ecco i diversi soggetti sui quali vi offriamo dell´informazione
Indice
- La Cantabria in 7 giorni.
- Grotte preistoriche.
- Musei.
- Sale di mostre e gallerie d´arte.
- Documentazione per il cliente (formato PDF).
LA CANTABRIA IN 7 GIORNI
Questo articolo vi mostra i nostri consigli per conoscere la nostra regione, ovvero, per “SCOPRIRE LA CANTABRIA IN 7 GIORNI”. Questo non vuol dire che queste siano le uniche possibilità, ma sono quelle che consideriamo più adatte per godere l´ambiente naturale che caratterizza la Cantabria e le più pratiche pensando alla situazione geografica della Posada San Telmo. Tutti questi percorsi possono in seguito essere migliorati da attività proprie del cosiddetto Turismo Attivo, con visite a centri culturali, grotte e musei d’ogni tipo.
Questa sezione è il complemento d’altre due: “VISITE DA FARE” e “GASTRONOMIA REGIONALE”. Tutta l´informazione che puoi trovare dettagliata all’interno di queste sarà utile per pianificare la tua visita alla Cantabria durante 3, 5 o 7 giorni e riuscire a conoscere gli aspetti fondamentali di questa regione del Nord della Spagna. Si possono disegnare diverse combinazioni dipendendo dai giorni disponibili, ma ci sono alcune cose che sono chiaramente da non perdere (in questo elenco l´ordine non denota preferenza):
- Gioielli della Cantabri: la Neogrotta di Altamira, il Parco della Natura di Cabárceno, i Monti di Ucieda, la Grotta di El Soplao e il Monastero di Santo Toribio di Liébana.
- Città interessanti: Santillana del mar (paese medievale), Suances, Santander, Comillas, San Vicente de la Barquera, Liérganes, Potes, Bárcena Mayor e Carmona.
GIORNO 1: SANTILLANA DEL MAR
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- Mattino: Visita al meraviglioso Museo di Altamira e allo Zoo di Santillana del Mar. Pranzo a Santillana del Mar
- Sera: Passeggiata a Santillana del Mar : visite alla Collegiata di Santillana, il Museo Diocesano, il Museo dell’Inquisizione e le Torri di Merino e di Don Borja.
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Grotte di Altamira Zoo di Santillana Collegiata di Santillana Veduta di Santillana Indice
GIORNO 2: CABÁRCENO E LIÉRGANES
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- Mattino: Visita e godi la bellezza naturale del Parco della Natura di Cabárceno. Si può pranzare nel ristorante che si trova dentro il parco.
- Sera: Si può visitare il paese di Liérganes, con le sue stradine di pietra e le sue magnifiche casonas, case rurali tipiche della Cantabria. Un ultimo consiglio: godere della stupenda cioccolata con frittelle del Balneare di Liérganes; eccezionale! Un´altra possibilità è quella di visitare Puente Viesgo, che si trova a pochi chilometri.
Molto vicino alla località di Puente Viesgo c´è il Monte Castillo, dove si può trovare un insieme di grotte piene di esempi d´arte rupestre di un valore eccezionale. Si tratta delle Grotte di El Castillo (il castello), Las Chimeneas (i comignoli), La Pasiega (in riferimento alla valle del fiume Pas) e Las Monedas (le monete). .
Questo congiunto di grotte presenta una gran varietà d’arte rupestre del Paleolitico Superiore, forse l’insieme più ampio di tutta la Cantabria, con più di 150 figure di animali ed un gran numero di segni. La testimonianza offerta da queste opere d´arte, pur non essendo, forse, spettacolare quanto quella di Altamira, è praticamente insuperabile, e il suo valore, tanto in qualità di giacimento come in qualità di mostra d´arte rupestre, è incalcolabile.
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Cabárceno Cabárceno Liérganes Puente Viesgo Indice
GIORNO 3: UBIARCO-SUANCES
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- Mattino: Il percorso che porta dalla Spiaggia di El Sable alla Spiaggia di Santa Justa e poi a Puerto Calderón (impressionante zona di scogliere vergini) ci permette di percorrere a piedi uno dei tratti più belli e meglio conservati della costa della Cantabria. Dopo essere usciti da La Tablía (Suances), seguiamo la costa fino a Punta Ballota, andando avanti attraverso le spiagge di El Sable di Tagle e di San Telmo fino all’insenatura e Spiaggia di Santa Justa, per continuare lungo tutta la costa di Ubiarco fino all’insenatura di Puerto Calderón, dove le scogliere ci chiudono il passo. Da La Tablía fino a questo punto ci sono circa 10 chilometri.
Possiamo pranzare delle costolette di più di 1 kg di peso, una “pentola ferroviaria” (faglioli), frutti di mare, del pesce fritto o alla griggia. A Suances, invece, possiamo mangiare qualcosa. Ci sono molti ristoranti cosí incredibili.
- Sera: Passeggiata a Suances: visitiamo la spiaggia della Concha e il porto dei pescatori, la zona del faro e le magnifiche panoramiche della Spiaggia de Los Locos. Se il tempo è buono, non dobbiamo dimenticarci di vistare la Spiaggia di Santa Justa o la Spiaggia del Sable, a Tagle.
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Scogliere-Ubiarco Puerto Calderón Suances Faro di Suances Indice
GIORNO 4: SANTANDER
Anche se Santander non è una città troppo grande, è possibile che abbiamo bisogno di due giorni per conoscerla. A continuazione vi offriamo diversi percorsi che possono durare tutta la giornata. (L´autobus nº 1 percorre la città longitudinalmente ed è la linea perfetta per visitarla: arriva su tutti i punti di cui si parla a continuazione.)
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- Percorso 1:
Iniziamo il nostro percorso da Puerto Chico, animato porto sportivo davanti alla Calle Castelar. Andiamo avanti lungo il porto fino ad arrivare al Museo Maritimo del Cantabrico (da non perdere). I panorami sulla Baia sono incredibili, con Peña Cabarga e la Spiaggia di El Puntal giusto davanti a noi.
Da questo punto saliamo verso il Palazzo dei Festival per iniziare la nostra passeggiata lungo la Avenida de la Reina Victoria fino ad arrivare alla Penisola della Magdalena, un incredibile posto che meraviglierà i più piccoli e che ci offre il panorama di tutta la Baia di Santander e le famose spiagge di El Sardinero.
Una volta finita la nostra passeggiata alla Magdalena, continuiamo il nostro percorso verso le Spiagge di El Sardinero, la zona del Gran Casinò Sardinero e i Giardini di Piquio (il parco che divide le due spiagge di El Sardinero dette prima e seconda, rispettivamente). Dai Giardini di Piquio scendiamo fino ad arrivare al lungomare accanto alla spiaggia e camminiamo fino al Hotel Chiqui, alla fine del lungomare. Una volta arrivati a questo punto avremmo percorso 8 chilometri circa.
AMPLIAZIONE DEL PERCORSO 1:
CHIQUI-SPIAGGIA DI LOS MOLINUCOS-CABO MENOR-MATALEÑAS-FARO
Possiamo fare un fantastico percorso di qualche chilometro, molto facile, senza difficoltà e di una gran bellezza naturale.
Una volta che siamo arrivati alla zona del Chiqui, torniamo indietro 300 metri circa e troviamo sulla sinistra le scale che ci portano verso la deliziosa Spiaggia di Los Molinucos. Lungo questo sentiero manterremmo sempre alla nostra sinistra il Parco di Mataleñas (nel quale possiamo entrare da un ingresso situato davanti alla spiaggia omonima) e il mare sulla nostra destra. Una volta che abbiamo oltrepassato la spiaggia, abbiamo ancora 500 metri da percorrere fino alla fine, in una linea retta, dove troviamo il Cabo Menor. I panorami, la brezza del mare e la pace che si possono respirare in questo posto sono qualcosa di cosmico, pieno di buone vibrazioni e sensazioni. Dobbiamo solo sederci per qualche minuto, respirare profondamente e lasciare volare l´immaginazione. Il corpo e la mente si rigenerano in pochi secondi, riempiendosi d’energia positiva, pronti per portarci avanti nel nostro percorso.
Saliamo ancora un po’, lasciando il Campo di Golf alla nostra sinistra e prendiamo il sentiero che ci porta fino alla Spiaggia di Mataleñas (Si, quella che si vede lì sotto!). Da questo momento possiamo contemplare il Faro di Cabo Mayor alla nostra destra. Una volta arrivati alla fine del sentiero, prendiamo la strada verso la nostra destra e ci avviciniamo al Faro attraverso i campi (dal parcheggio). Se arriviamo in cima al colle troviamo una sorta di bunker di cemento; possiamo salire e contemplare di nuovo il bellissimo panorama della costa di Santander. Per arrivare al Faro da questo ultimo punto dobbiamo solo prendere il piccolo sentiero che ci porta fino ad esso.
Accanto al Faro troveremo un curioso bar con dei tavoli all’aperto. Non pensarci due volte: se ci sediamo potremmo degustare un buon aperitivo mentre ricarichiamo le nostre forze. “Andiamo al Faro a bere un vermouth e mangiare delle rabas (calamari fritti)”; ecco una frase tipica degli abitanti di Santander amanti delle tapas, ancora di più se si possono mangiare nel bel mezzo di paesaggi così belli come questi. È tutto un lusso!
Ma adesso dobbiamo tornare al punto di partenza. Durante l’estate, l’autobus nº 15 ci può portare fino al faro dal centro; dobbiamo solo prenderlo e scendere in una delle due fermate che si trovano nella Calle Castelar, davanti a Puerto Chico. Un’alternativa è quella di ritornare fino al posto dove abbiamo preso le scale e prendere l´autobus nº 1.
- Percorso 2:
Passeggiamo nel centro della città, visitando, tra altri posti, la Piazza del Comune, la Cattedrale e la Plaza Porticada. Tutto questo in un’area di 500 m2. Dopo possiamo offrirci il piacere di un buon gelato (REGMA è la mia gelateria preferita) mentre camminiamo lungo il bel Paseo de Pereda fino ad arrivare a Puerto Chico.
E da qua possiamo continuare lungo il primo percorso appena descritto. Forse, comunque, questa possibilità è troppo faticosa, e quindi dovremmo, o prescindere dall’ampliamento del percorso, o usare qualche mezzo di trasporto (l’autobus nº1 o la macchina).Indice
GIORNO 5: COMILLAS-SAN VICENTE DE LA BARQUERA
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- Mattino: viaggiamo verso Comillas, ma prima attraversiamo il paese di Cóbreces, dove, per gli amanti dei buoni formaggi, è quasi un dovere acquistare uno dei famosi Formaggi di Trapa. Una volta arrivati a Comillas, passeggiamo lungo la sua spiaggia e all’interno del suo prezioso centro e poi visitiamo il Capriccio di Gaudí, l’Università Pontificia (da dove possiamo godere del meraviglioso panorama), la scultura dell’Angelo di Limona e il Palazzo del Marchese di Sobrellano.
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Comillas: Universitá Pontificia
- Sera: andiamo verso San Vicente de la Barquera lungo la piccola strada regionale che segue il profilo della costa. A San Vicente possiamo visitare la chiesa e il castello medievale.
- Dove mangiare: se mangiamo a San Vicente de la Barquera, un buon consiglio è assaggiare la marmitta di tonnino o la paella(riso) di frutti di mare. Se c’è bel tempo, un’alternativa è quella di passare la giornata nella Spiaggia di Comillas, nella gigantesca Spiaggia di Oyambre (a 5 chilometri di Comillas) o nelle favolose Spiagge di San Vicente de la Barquera.
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Comillas Comillas Spiaggia di Oyambre San Vicente de la B. Indice
GIORNO 6: LEBEÑA, POTES, SANTO TORIBIO DE LIÉBANA e I PICCHI DI EUROPA
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- Mattino: Visitiamo la piccola chiesa di Santa María de Lebeña, il Monastero medievale di Santo Toribio de Liébana e Potes, dove possiamo assaggiare il famosissimo Cocido Lebaniego.
- Sera: Avviciniamoci a Fuente Dé per poter prendere il teleferico che ci porterà sui Picchi di Europa. Possiamo passeggiare fino al Parador di Áliva, anche se dobbiamo ricordarci che lassù, di solito, fa freddo, ed è sempre meglio portare un po’ di abiti pesanti. Dobbiamo anche essere un po’ fortunati e goderci una giornata senza nebbia; alle volte il tempo gioca brutti scherzi, come quando giù nella valle splende il sole ma su, nelle montagne, c´è la nebbia o viceversa.
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S. M. Lebeña Potes Sto. Toribio Fuente Dé Indice
GIORNO 7: CUEVA DE EL SOPLAO, CARMONA, MONTES DE UCIEDA e BÁRCENA MAYOR
- Mattino: visitiamo l’eccezionale Grotte di El Soplao e godiamoci i suoi dintorni. In seguito andiamo verso Carmona e facciamo una passeggiata nel bellissimo paesino dove possiamo anche verificare la sopravvivenza di antiche forme d’artigianato, come l´intaglio di albarcas (tradizionali zoccoli di legno della Cantabria).
Sera: nei meravigliosi Monti di Ucieda (Riserva Naturale del fiume Saja) possiamo visitare il paesino di Bárcena Mayor. Sulla strada di ritorno verso la Posada possiamo fermarci a Cabezón de la Sal e farci un caffé o un tè in uno qualsiasi dei suoi accoglienti pub decorati con un gusto squisito.
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- Dove mangiare: a Carmona e Bárcena Mayor si può assaggiare un buon cocido montañés (il mio piatto favorito; ma fate attenzione! È un potentissimo piatto unico!). Un’altra possibilità è il delizioso stufato di cervo. Alternative? I Monti di Ucieda, dove potete mangiarvi un buon panino per poi sdraiarvi sull’erba a contemplare i frondosi alberi (roveri, faggi) o passeggiare nei boschi.
Questo ultimo giorno è pieno di cose da fare, e se volete vedere tutto, dovrete alzarvi un po’ presto; ma vale la pena!
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Grotte di El Soplao Carmona Monti di Ucienda Bárcena Mayor Indice
ALTRI PERCORSI
- Laredo-Castro Urdiales
- Valle del Fiume Asón
- Alto Campoo
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GROTTE PREISTORICHE
Altamira
Tel. 942 81 80 05. A 32 km. di Santander e a 2 di Santillana del Mar. Senza dubbi, la più conosciuta delle grotte che si trovano nella Cantabria. Dipinti di bisonti, cavalli, cinghiali e cervi.Ingresso limitato a 30 persone al giorno. Richiesta di visite, almeno un anno e mezzo prima se è un giornata feriale e più o meno due anni per il fine settimana. Le richieste si fanno a questo indirizzo, aggiungendo il nome e numero di documento d´identificazione di tutti i visitatori e la data per la quale si desidera la visita.
Centro de Investigaciones Altamira
Santillana del Mar.
39330 CANTABRIA.Senza richiesta previa si può visitare gratis la Grotta delle Stalattite, la Sala Didattica e L´Uomo di Morín.
Da martedì a sabato, dalle 9:30 alle 14:30. Domenica e festivi, dalle 9:30 alle 13:45.Grotte di Puente Viesgo.
Tel. 942 59 84 25. Le grotte si trovano nell´interno di una montagna a 1,5 km. di Puente Viesgo e a 27 km. di Santander (nella strada verso Burgos). Sono specialmente interessanti le grotte del Castillo, Las Monedas, Las Chimeneas e La Pasiega, anche se soltanto le due prime sono aperte al pubblico. Visite ogni 15 minuti, con una durata di 45 minuti in gruppi di 20 persone.
Dal 1 aprile al 31 ottobre, da martedì a domenica, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00.
Dal 1 novembre al 31 marzo, da martedì a a domenica dalle 10:00 alle 15:00.
L´ultima visita inizia 45 prima dell´ora di chiusura.Chufín.
Tel. 942 72 74 57. Vicina a Ricliones, sulla riva del pantano di Palombera. Incisioni e dipinti in ocra e rosso. Ingresso gratuito in gruppi di 4 persone massimo. Se possibile, chiamare prima di andarci.
Dal 1 aprile al 31 ottobre, da martedì a domenica, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00.
Dal 1 novembre al 31 marzo, da martedì a domenica dalle 10:00 alle 15:00.Covalanas.
Tel. 942 67 83 28. A 3 km. di Ramales de la Victoria e a 68 km. di Santander (sulla strada da Colindres a Burgos). Delle gallerie con rappresentazioni di animali fate con la tecnica del "tampone". Se possibile, chiamare prima di andarci.
Dal 1 aprile al 31 ottobre, da martedì a domenica, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00.
Dal 1 novembre al 31 marzo, da martedì a domenica, dalle 10:00 alle 15:00.Santiván o Santián.
Tel. 942 25 30 07. A 18 km. di Santander (sulla strada da Escobedo de Camargo a Puente Arce). Galleria lunga 200 metri, con delle stalattite di grande bellezza naturale, e numerosi segni di pittura rossa, simili a braccia e mani. Ingresso gratuito in gruppi di 4 persone massimo.
Dal 1 aprile al 31 ottobre, da martedì a domenica, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00.
Dal 1 novembre al 31 marzo, da martedì a domenica, dalle 10:00 alle 15:00.Indice
MUSEI
Santander:
Museo Comunale di Belle Arti.
Rubio, 4. Tel. 942 23 94 85. Mostra permanente di pittura e scultura dal Quattrocento al Novecento. Opere delle Scuole Italiana, Fiamminga e Spagnola dei XVII e XVIII secoli, fra le quali il "Ritratto di Fernando VII" di Goya. Opere di prestigiosi artisti cantabri. Ingresso libero.
Da lunedì a venerdì, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00. Sabato, dalle 10:00 alle 13:00.Museo Maritimo del Cantábrico.
Promontorio de San Martín. Tel. 942 27 49 62. Biologia marina ed acquario, etnografia della pesca, storia maritima e navi tradizionali. Ingresso libero. Gli animali vengono alimentati alle 12:00.
Nell´estate, da martedì a sabato, dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00. Festivi, dalle 11:00 alle 14:00.
Nel resto dell´anno, da martedì a sabato, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 18:00. Festivi, dalle 11:00 alle 14:00.Museo Regionale di Preistoria e Archeologia.
Casimiro Sáinz, 4. Tel. 942 21 50 50. Prezioso deposito del Paleolitico Superiore, con dei materiali delle grotte di Altamira e Puente Viesgo. Stele giganti cantabre. Ingresso libero.
Da martedì a sabato, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00. Festivi, dalle 11:00 alle 14:00.Casa Museo Menéndez Pelayo.
Rubio, 6. Tel. 942 23 45 34. Monumento Storico Artistico nel quale si trovano i 42.000 volumi della biblioteca privata dell´illustre crittografo cantabro. L´ingresso è libero, ma la consultazione dei materiali si permette soltanto ai ricercatori. Turni ogni mezz´ora.
Da lunedì a venerdì, dalle 9:30 alle 11:30.
Cantabria:
CABEZÓN DE LA SAL
Museo Regionale della Natura.
Casona di Carrejo. Tel. 942 70 18 08. Ambienti naturali della costa, dei fiumi, del bosco e dell´alta montagna. Modelli, pannelli e animali mostrati nei suoi habitat. Mostra di farfalle e di crani di uccelli e mammiferi autottoni. Mostra botanica di alberi e arbusti. Ingresso libero
Nell´estate, da mercoledì a domenica, dalle 11:00 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 19:00.
Nel resto dell´anno, da martedì a sabato, dalle 11:00 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 18:00.CASTRO-CILLORIGO
Museo Etnografico della Liébana.
Casa tipica cantabra della fine del Seicento, con scudo araldico e iscrizione. Grande mostra di attrezzi della casa, utensili per l´elaborazione di vino e orujo (liquore) e materiali agricole tipici della contea della Liébana. Ingresso libero.
Dal 15 luglio al 15 settembre, in orario di mattino e pomeriggio.HAZAS DE CESTO
Museo dei Bolos di Beranga.
Dipinti, fotografie, bolos, palle e antichi manoscritti sullo sport tipico della Cantabria.
Nel fine settimana, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00.MURIEDAS
Museo Etnografico della Cantabria-Casa Velarde.
Heroes Dos de Mayo, s/n. Tel. 942 25 13 47. Tipica dimora rurale cantabra del Seicento, dov´è nato il capitano Pedro Velarde. Hanno un speciale interesse le mostre di strumenti per il filato, mobili popolari, attrezzi di cucina, arnesi dei mestiere tradizionali e una grande mostra di mappe, fotografie ed incisioni. Visite gratuite e con guida.
Nell´estate, da martedì a sabato, dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00. Domenica e festivi dalle 11:00 alle 13:30.
Nel resto dell´anno, da martedì a venerdì, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 18:00. Domenica e festivi, dalle 11:00 alle 13:30.PÁMANES
Museo Contemporaneo del Palazzo di Elsedo.
Tel. 942 52 82 73. Opere d´importanti artisti cantabri (Solana, María Blanchard, Cossío...) e mostre di scultura contemporanea nei giardini. Ingresso libero.
Sabato, domenica e festivi, dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 18:00.SANTILLANA DEL MAR
Museo Regina Coeli di Arte Religioso.
Cruce, s/ . Tel. 942 81 80 04. Antico convento domenicano del Settecento. Fra le sue più o meno 900 opere d´arte hanno un speciale interesse le mostre di immagini gotiche, oreficeria, avorio, sete coloniali e la mostra di Cristi di P. Cué. E poi qui si trova l´Archivio Diocesano, con tutti i dati sulla provenienza dei cognomi oriundi della Cantabria. Ingresso con biglietto.
Ogni giorno, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 18:00. Chiuso i mercoledì d´inverno.Museo El Solar.
Tel. 942 84 02 73. Il museo dell´Inquisizione, con degli attrezzi europei di tortura e per giustiziare. Ingresso con biglietto.
Ogni giorno, dalle 10:00 alle 23:00.Museo e Centro di Ricerca Altamira.
Cuevas Altamira, s/n. Tel. 942 81 80 05. Tre padiglioni con una mostra permanente di oggetti dello stesso giacimento e di altri come Morín, El Juyo e Rascaño. Nel primo palazzo si trova la biblioteca e il magazzino dei fondi specializati. Ingresso libero.
Da martedì a sabato, dalle 9:30 alle 14:30. Domenica e festivi, dalle 9:30 alle 13:45.Museo Regionale delle Contee
Casonas del Águila y la Parra. Tel. 942 81 83 98. Mostra etnografica permanente di folklore, costumi, attrezzi, utensili e mestieri della Cantabria. Ingresso libero.
Nell´estate, da mercoledì a domenica, dalle 10:30 alle 13:30, e dalle 16:00 alle 19:30.
Nel resto dell´anno, da mercoledì a domenica, dalle 10:00 alle 13:00, e dalle 16:00 alle 19:00.Museo di Scultura Jesús Otero.
Tre sale ed un giardino dove si può vedere tutta l´opera scultorica di Jesús Otero.Museo Palazzo di Tagle.
Mobili antichi. Visita in gruppi con guida.
Da martedì a domenica, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00.SILIÓ
Museo della Vijanera.
Mostra dei personaggi più rappresentativi di questo carnevale tipico cantabro: i zamarracos, l´orso e il suo padrone, il zorroclocos, il trapajón... e tutte le antiche maschere e costumi.TUDANCA
Biblioteca-Museo della Casona di Tudanca.
Tel. 942 72 90 25. Casa tipica cantabra del Settecento che ha appartenuto a Don José María de Cossío. Biblioteca con più di 25.000 volumi della quale fa parte una enorme mostra dei manoscritti dei più importanti scrittori della Generazione del 27 e della letteratura contemporanea spagnola. Ingresso libero.
Da mercoledì a domenica, dalle 10:30 alle 14:00.VEGA DE PAS
Museo delle Tre Città del Pas.
Tel. 942 59 41 43. Ricostruzione di una cucina tipica del Pas e mostra sul mondo fisico e culturale degli abitanti della contea.
Da martedì a venerdì, visite prenotate. Sabato, domenica e festivi, dalle 16:00 alle 18:00.Indice
SALE DI MOSTRE E GALLERIE D´ARTE
Santander
Palacete del Embarcadero (Palazzo dell´Imbarco) Muelle de Calderón (vicino alla Gru di Pietra)
Nave Sotoliva. Barrio Pesquero.
Museo Comunale di Belle Arti. Rubio, 4. Da lunedì a venerdì dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 17:30 alle 20:00. Sabato, dalle 10:30 alle 13:00.
Centro Culturale Caja Cantabria. Tantín, 25.
Centro Culturale Doctor Madrazo. Casimiro Sainz, 7. Da lunedì a venerdì, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:30 alle 19:30. Sabato, dalle 10:00 alle 13:00.
Galleria d´arte Cervantes. Cervantes, 10.
Galleria d´arte El Cantil. Andrés del Río, 7. Da martedì a sabato, dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 21:00.
Galleria d´arte Fernando Silió. Eduardo Benot, 8. Dalle 11:00 alle 13:30 e dalle 18:00 alle 21:00.
Fondazione Marcelino Botín. Pedrueca, 10. Da lunedì a sabato, dalle 18:30 alle 21:00. Domenica e festivi, dalle 12:00 alle 14:00.
Galleria d´arte José Cataluña. Isabel La Católica, 13. Da lunedì a venerdì, dalle 18:00 alle 21:00.
Galleria d´arte Rugantoni. Gándara, 3.
Galleria d´arte Santiago Casar. Daoíz y Velarde, 26. Dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 18:30 alle 21:30.
Galleria d´arte Siboney. Castelar, 7. Da lunedì a sabato, dalle 18:00 alle 21:30.
Galleria d´arte Trazos Tres. Magallanes, 3. Da lunedì a venerdì, dalle 18:30 alle 21:30.
Cantabria
COMILLAS.
Palazzo di Sobrellano. Da mercoledí a domenica, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 19:00.LOREDO.
Aula di Cultura. Da lunedì a domenica, dalle 18:00 alle 21:00.MIENGO.
Sala d´arte Robayera. Da martedì a sabato, dalle 19:00 alle 21:00. Domenica, dalle 12:00 alle 14:00.NOJA.
Comune.
Aula della *Terza Età*.REINOSA.
La Casona. Sala di mostre.SANTILLANA DEL MAR.
Fondazione Santillana. Torre Don Borja. Da lunedì a venerdì, dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 16:00 alle 20:00.
Casonas del Águila y la Parra.SANTOÑA.
Casa della Cultura. Da lunedì a sabato, dalle 19:00 alle 21:00. Domenica e festivi, dalle 12:00 alle 14:00.SOMO.
Aula di Cultura.SUANCES.
Sala di mostre El Torco. Acacio Gutiérrez, s/n.
Casa della Cultura Fernando Velarde. Da lunedì a domenica, dalle 18:00 alle 22:00.TORRELAVEGA.
Casa della Cultura. Marqués de Santillana, 6. Da lunedì a venerdì, dalle 19:00 alle 21:00.
Galleria Atalayarte. Siglo XX, 20. Da lunedì a domenica, dalle 11:00 alle 23:00.
Sala d´arte Espi. Alonso Astúlez, 5. Da lunedì a sabato, dalle 19:30 alle 21:30.POLIENTES.
Casa della Cultura.POTES.
Torre del Infantado e Casa della Cultura.SELAYA.
Cassa della Beata di Valvanuz.Indice
DOCUMENTAZIONE COMPLETA PER IL CLIENTE (FORMATO PDF)
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Alloggi
Rurali della Cantabria. Agriturismo nella Cantabria.
Prenotazioni
nelle Locande della Cantabria. Spanish tourism.